data pubblicazione:05/03/2009
LA ESATTA ESPOSIZIONE DEL TETTO
Un'analisi molto elementare che permette ai non esperti di apprendere qualche nozione fondamentale per la conoscenza della tecnologia solare. L'attenta osservazione dei tetti a falda durante lo scioglimento della neve vi indica quale è la miglior posizione per installare il collettore solare termico gli esempi riportati nella foto (sotto) evidenziano che sulla falda versante Est la quantità di neve rimasta è maggiore della falda ad Ovest mentre nel versante Nord è pressochè intatta e nelle falde rivolte a Sud la neve è compleatamente sparita. Questo dimostra l'importanza dell'orientamento delle falde del vostro tetto per formulare un buon progetto per installare un impianto solare termico, il quale avrà dei rendimenti diversi a secondo l'orientamento diminuendo la quantità di energia recuperata man mano che si allontana dalla massima esposizione dei 195° Sud. Sempre a proposito di neve un altro "luogo comune" da chiarire è quello che molti pensano che la neve sul collettore solare debba sciogliersi prima di quella caduta sulle tegole. Questa affermazione è completamente sbagliata!! Ovvero si scioglie in maniera analoga alle tegole se l'impianto: 1) Non funziona correttamente 2) Durante la notte si inverte il flusso permettendo all'acqua contenuta nel boiler di accumulo di tenere più alta la temperatura del collettore. L'osservazione della quantità di neve che rimane sui tetti dimostra anche un altro fattore molto importante in termini di risparmio energetico, ciò mostra il grado d'isolamento dell'immobile, per tanto la valutazione dello scioglimento della neve del proprio tetto con quelli circostanti evidenzia anche il grado d'isolamento del vostro immobile. Quindi dalle osservazioni sottoposte dalla nostra esperienza, degli effetti benefici già noti che porta la neve sia per l'agricoltura che per il fabbisogno idrico estivo dobbiamo auguraci che scende frequentemente come questo inverno 08/09.